La formazione dei Docenti, una priorità strategica per la qualità e l’efficacia della scuola

Da diversi anni, la formazione iniziale e in itinere degli insegnanti si presenta come oggetto di riflessione per tutti i Paesi del mondo. Nello specifico, a livello europeo si assiste al moltiplicarsi di iniziative. Dopo The Teaching Profession in Europe: Practices, Perceptions, and Policies (2015) , è significativo il più recente Teaching Careers in Europe: Access, Progression and Support, un report realizzato nel 2017 e pubblicato nel 2018 da Eurydice , con il preciso intento di fornire evidenze che possano fornire un ausilio per i decisori politici nel progettare adeguatamente, in prospettiva europea e comparata, la figura dell’insegnante, accrescerne la professionalità e migliorarne lo status. In esso si rileva che “la figura dell’insegnante sta diventando sempre più importante nel momento in cui l’Europa affronta le sfide educative, sociali ed economiche. Le crescenti aspettative in termini di risultati degli studenti e le maggiori pressioni dovute ad una popolazione studentesca sempre più diversificata, insieme alla rapida innovazione tecnologica, stanno al contempo avendo un profondo impatto sulla stessa professione docente ”.

Sono proprio i Paesi più avanzati dal punto di vista sociale ed economico ad aver scommesso con forza sulla formazione del personale docente, unendo a doppio filo sviluppo economico e progresso democratico, così come auspicato fin dalla Strategia di Lisbona del 2000, che sancì la prospettiva europea di una società fondata sulla conoscenza quale volano di una crescita che non ponesse in secondo piano l’equità. La formazione degli insegnanti, dunque, pur con sfumature differenti nei diversi Paesi a causa di specifiche scelte politiche scolastiche, culturali e sociali radicate nelle tradizioni e nei contesti nazionali, è considerata sempre più una priorità per lo sviluppo economico e sociale, e riconosciuta come fondamentale fattore strategico dalla Commissione Europea e dall’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), inserita negli obiettivi di Europe 2020 e dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile.