ISPI
La variante Omicron si prende l’Europa. Record di contagi in Francia e Inghilterra, e la Danimarca ha il tasso di infezione più alto al mondo. A livello globale, sono un milione e mezzo i nuovi casi registrati lunedì in 24 ore. Ma non è un ritorno al 2020.
Omicron dilaga in Europa a pochi giorni dalla fine di un 2021 contrassegnato dall’arrivo dei vaccini ma, anche, dalla lotta alle varianti. Fino a due o tre volte più contagiosa della Delta, stando agli studi più recenti condotti dall’Imperial College di Londra e dall’Università di Edimburgo, la variante ‘sudafricana’ come era stata soprannominata prima che l’organizzazione mondiale della Sanità le attribuisse una lettera dell’alfabeto greco, comporterebbe sintomi meno gravi. Ma riuscirebbe a eludere i vaccini, contagiando anche persone immunizzate. Per questo in molti paesi europei si stanno registrando numeri record di contagi, come in Francia dove sono 180mila nelle ultime 24 ore e in Inghilterra che ne ha quasi 130mila. Anche il Portogallo riporta infezioni da record, nonostante l’alta percentuale di vaccinati, e l’Italia, che ha raggiunto i 78mila casi giornalieri, mai così tanti dall’inizio della pandemia. Contagi alle stelle anche negli Stati Uniti, con 512mila nuovi casi, mentre le autorità americane hanno ridotto da 10 a 5 giorni l’isolamento per i positivi asintomatici.
Omicron: la quarta ondata?
Secondo l’aggiornamento settimanale dell’OMS pubblicato il 28 dicembre, il numero di nuove infezioni da Covid in Europa è cresciuto del 57% negli ultimi sette giorni. Preoccupa, in particolare, la situazione in Francia e nel Regno Unito dove nelle ultime ore si sono registrati record di nuovi contagi in un giorno: 180 mila in Francia e quasi 130mila in Gran Bretagna. Qui la stragrande maggioranza sono concentrati in Inghilterra, dove i positivi sono oltre 117mila, nuovo record assoluto della più popolosa nazione del Regno Unito. Nonostante le raccomandazioni di alcuni scienziati al Governo di imporre nuove restrizioni per contenere i contagi e l’aumento dei ricoveri, anche oggi l’esecutivo di Boris Johnson ha ribadito che non intende prendere nuovi provvedimenti per il Capodanno. Nell’Olanda del lockdown la crescita dei contagi sta rallentando ma, secondo gli esperti, dopo che Omicron ha ufficialmente scalzato Delta, il paese potrebbe affrontare un nuovo balzo di casi e di ricoveri ospedalieri. In Germania, il cosiddetto lockdown dei non vaccinati per il momento sembra aver rallentato la curva, mentre il Belgio registra un moderato ma costante calo dei contagi e riaprirà nelle prossime ore cinema e teatri.
Per saperne di più vedi Focus ISPI del 29 dicembre 2021